Recensione " Natale a Puffin Island " di Sarah Morgan - lasostanzadeilibri blog

domenica 20 novembre 2016

Recensione " Natale a Puffin Island " di Sarah Morgan




Buongiorno e buona domenica cari lettori .

Ho deciso di inaugurare l’apertura di questo mio angolino con la recensione di “Natale a Puffin Island “, terzo volume della serie Puffin Island . Ci stiamo avvicinando a quel periodo dell’anno dove tutto è più luminoso , le vetrine dei negozi iniziano ad essere adornate da lucine e maestosi alberi si intravedono in largo anticipo dalle finestre . In questo clima di attesa non posso fare altro che consigliarvi caldamente questo libro  e ancora di più se come me siete amanti del Natale e della sua presunta magica atmosfera.





Data di pubblicazione : 10 Novembre 2016
Autrice : Sarah Morgan
Editore : Harper Collins 























Skylar Tempest non riesce proprio a cogliere il leggendario fascino di Alec Hunter. Sì, lui sarà anche l'unico e solo Cacciatore di Relitti, star televisiva di un programma che manda in visibilio milioni di spettatrici, ma per lei non ha mai una parola carina. Con lei è sempre cinico e la considera la classica bionda senza cervello ad alto livello di mantenimento. Così quando, per una serie di sfortunati eventi, a Sky si prospetta l'ipotesi di trascorrere i giorni prima di Natale insieme ad Alec e alla sua famiglia, non fa certo i salti di gioia. E lui non è da meno. Ha già avuto la sua dose di esperienze con donne simili. Una l'ha anche sposata e ne sta ancora pagando le conseguenze... e gli alimenti. Ma Natale è pur sempre un periodo magico, così come lo sono Londra sotto la neve e la fiabesca campagna inglese. Soltanto quando entrambi sono di nuovo a Puffin Island cominciano a capire di essersi mal giudicati. Forse non sono pronti a cominciare una storia d'amore, ma di certo un piccolo flirt sensuale e avventuroso non può fare male. O si?





Quando ho iniziato questa trilogia di Sarah Morgan avevo la sensazione che il libro come protagonista la bellissima e creativa Sky mi sarebbe piaciuto più degli altri,  non mi sono affatto sbagliata .

 Skylar è l’ultima figlia nata dopo i suoi due fratelli che hanno seguito le orme del padre come tutti si aspettavano, diventando avvocati. La pecora nera della famiglia è proprio lei che si ritrova ad andare contro il volere e le aspettative dei suoi genitori decidendo che la passione per la creazione di gioielli sarebbe diventato il suo lavoro . Consapevole di aver deluso le persone a lei care cerca in tutti i modi di compiacerle iniziando cosi una relazione di facciata con il presunto uomo perfetto che è innamorato più che altro della possibilità di avere maggiori agganci per la sua carriera politica grazie alle conoscenze del padre di Sky. La vita e un matrimonio finito in modo piuttosto brusco hanno fatto diventare Alec un uomo cinico, scostante , pieno di sensi di colpa e di sfiducia verso l’amore. Ciò che gli è rimasto è una brillante carriera come Cacciatore di Relitti , chiamato cosi perché protagonista di una famosa serie televisiva grazie alla quale è amato dalla moltitudine di donne in calore per quel suo sguardo tenebroso e l’aria da intellettuale . Al contrario di Skylar è circondato dall’amore della sua famiglia inglese un po’ troppo invadente e decisa a rivederlo con una donna al suo fianco che lo renda felice . Il rapporto che hanno Sky e Alec è tra quelli che preferisco in assoluto, è il classico odio-amore e forse può sembrare il solito clichè ma non ho potuto fare a meno che adorare i loro continui battibecchi che mi hanno suscitato più di un sorriso . Avendo amici in comune nel corso degli anni si sono dovuti tollerare a vicenda sfoggiando spesso sorrisi di cortesia anche se non si sono di certo risparmiati battute taglienti ed entrambi non hanno nascosto l’antipatia reciproca. Grazie ad un imprevisto, o meglio dire al destino si sono ritrovati inaspettatamente a trascorrere giorni prima del Natale a casa della famiglia di Alec . Penso che ognuno di noi vorrebbe scambiare la propria famiglia con quella del nostro Cacciatore anche solo per un giorno. Potrà essere impicciona ma sa infondere calore anche solo entrando e trovandosi circondati dal profumo dei manicaretti della signora Hunter e dall’esuberanza della più piccola di casa . Oltre la patina di antipatia che a poco a poco inizia a dissolversi i due scoprono una forte attrazione che li lega e forse capiscono di essersi sbagliati a dare giudizi troppo affrettati soffermandosi in superficie . Si ritrovano ad essere confidenti , amici ed infine amanti .

Ho amato tanto questo libro perché leggere della crescita individuale e sentimentale dei nostri due protagonisti è stato un vero piacere , il percorso fatto da Sky per staccarsi definitivamente dall’idea di dover compiacere i suoi genitori a tutti i costi mi hanno fatto scoprire una donna forte che non rinuncia ai suoi sogni tanto facilmente , mentre ho potuto assistere con gioia e sollievo allo scongelamento dell’iceberg che per anni ha preso il posto del cuore di Alec affinchè potesse aprire le porte nuovamente all’amore, quello vero e sincero . Quindi cara gente, cosa state aspettando ? Tuffatevi nel magico Natale di Puffin Island dove la bellezza del mare incontra intense bufere di neve e l’amore sembra possibile, anche quello sul quale non ci avresti scommesso neppure un dollaro . Insomma, sognare non è mica proibito .






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